Storie di tutti i giorni ormai. Chi pensa “è innocente” chi, viceversa, “è colpevole” portando in dote ragioni e ragionamenti. Tutto qui… Ci si divide su tutto, sul concetto di privacy, sull’equilibrio dei poteri e sulla libertà di politica. Finora nessuno però, o almeno non ne sono a conoscenza, si è mai espresso sul concetto stesso di innocenza. Innocenza è un termine complesso che ha per noi significati reconditi o quotidiani. Cela in sé, però, almeno due significati a cui vorrei dedicare qualche riga.
L’innocenza può essere intesa con accezione morale o legale. I difensivisti, i garantisti usano questa accezione dichiarando che “uno è innocente fino a prova contraria, così come vuole il principio fondante dello stato di diritto”. Quelli che intendono il termine in senso morale invece non possono concordare con questa visione tecnica peraltro, per me, espressa il modo improprio. Il concetto di innocenza non può essere associato al giudizio processuale che intende accertare più che altro, il principio di non colpevolezza che trascende e differisce dal principio di innocenza.
Concorderanno gli intellettualmente onesti che non si può definire tale, solo per citare un esempio, chi viene assolto per mutato scenario legislativo o per decorrenza dei termini di prescrizione… Se quindi si è almeno d’accordo su quest’ultimo punto, non si può che analizzare più serenamente lo scenario corrente considerandolo inappropriato.
L’Italia unita che compirà 150 anni, si trova totalmente divisa, in preda ad un diritto schizofrenico ed ad una classe dirigente e politica, per me, mediocre. Non è certo lo scenario più appropriato per cavalcare l’onda della ripresa economica, finalmente in corso. Come avvenne nel dopoguerra è necessario uno sforzo collettivo, una unità di intenti che ci consenta di riappropriarci del nostro futuro, di quello dei nostri figli ed infine del nostro paese.
Sarebbe più saggio se, in conclusione, per ristabilire uno scenario favorevole, coloro i quali stanno ostacolando il processo di ringiovanimento e di modernizzazione del paese si facessero da parte, per il bene di tutti e per riprendere un discorso, per adesso, solo accennato.